Moe Berg

Morris (Moe) Berg
Baseball card raffigurante Moe
NazionalitàBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Baseball
Ruoloricevitore
Record
Batte destro
Tira destro
Debutto in MLB 27 giugno 1923 con i Brooklyn Robins
Ultima partita 1º settembre 1939 con i Boston Red Sox
Media battuta (AVG) .243
Fuoricampo (HR) 6
Valide (H) 441
Punti battuti a casa (RBI) 206
Carriera
Squadre di club
1923Brooklyn Robins
1926-1930Chicago White Sox
1931Cleveland Indians
1932-1934Washington Senators
1934Cleveland Indians
1935-1939Boston Red Sox
 

Moe Berg, vero nome Morris Berg (New York, 2 marzo 1902Belleville, 29 maggio 1972), è stato un giocatore di baseball e agente segreto statunitense.

Militò per 15 stagioni nella Major League Baseball (MB). Nella seconda parte della sua vita, fu invece una spia del Governo degli Stati Uniti.

Più che per l'attività sportiva è noto per aver servito il suo paese come agente segreto durante la seconda guerra mondiale, grazie anche all'alto livello culturale e alla competenza linguistica poliglotta. Tra le altre cose, infatti, poteva vantare una notevole padronanza di numerose lingue moderne, come l'italiano, il francese, il neogreco, lo spagnolo, il tedesco, a cui aggiungeva la dimestichezza con varie lingue estinte, latino, greco antico e sanscrito. Per queste sue caratteristiche, era noto, infatti, come l'"individuo più cervellone del baseball" ("the brainiest guy in baseball"[1]). La singolarità e l'anomalia della sua figura di sportivo spinsero Casey Stengel a definirlo come "l'essere più strano che abbia mai giocato a baseball" ("the strangest man ever to play baseball"[2]).

Nato da una famiglia ebraica di Harlem, Berg si laureò all'Università di Princeton e studiò alla Law School della Columbia University. Berg parlava numerose lingue e leggeva regolarmente una decina di quotidiani al giorno. La sua reputazione fu alimentata dal successo riscosso come concorrente a Information, Please!, un quiz show radiofonico nel quale rispondeva a domande sull'etimologia greca e latina di parole e nomi, su eventi della storia europea e dell'Estremo oriente, e sulle conferenze internazionali in corso[3].

Come agente segreto al servizio del governo degli Stati Uniti, Berg viaggiò in Jugoslavia per raccogliere informazioni sui gruppi locali di resistenza che il governo federale era intenzionato a sostenere. Fu mandato in missione in Italia, dove raccolse informazioni da vari fisici riguardo al Programma nucleare militare nazista. Partecipò inoltre al piano che contemplava, tra i suoi obiettivi, la possibilità di assassinare Werner Heisenberg. Dopo la guerra, Berg fu utilizzato dalla CIA, che aveva sostituito l'Office of Strategic Services, ma, a partire dalla metà degli anni cinquanta, rimase senza lavoro. Così, Berg, che mai aveva contratto matrimonio, trascorse gli ultimi due decenni della sua vita da disoccupato, spostandosi a vivere presso vari fratelli e sorelle.

Negli ultimi anni aveva progettato di scrivere la sua autobiografia, in cui avrebbe svelato i dettagli della sua attività sotto copertura, ma il disegno non vide mai la luce e, con la sua morte, Berg portò con sé i segreti della sua vita.

  1. ^ Dawidoff, p. 17.
  2. ^ Ralph Berger, Moe Berg, su The Baseball Biography Project, The Society for American Baseball Research. URL consultato il 16 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale il 7 ottobre 2012).
  3. ^ Dawidoff, pp. 15–16.

© MMXXIII Rich X Search. We shall prevail. All rights reserved. Rich X Search